
Con l’edizione numero 15 il CTV ritorna a Roma nel settembre 2025 (dodici anni dopo l’edizione numero 9, Città · Memoria · Gente del 2013) per approfondire il tema del “Rinascimento della città”.
“…pensavamo di rimanere sani in un mondo malato…”
Le parole pronunciate dal Papa il 27 marzo 2020 in una Piazza San Pietro irrealmente deserta durante l’Orazione Straordinaria per la fine della Pandemia, saranno la guida alle varie riflessioni interdisciplinari che alimenteranno le tre giornate del Congresso.
La storia recente, le sfide contemporanee e le crisi internazionali sono l’occasione per pensare a come gestire, conservare e sviluppare quei sistemi complessi che sono la Città e il Territorio in un futuro post-Covid e costruire strategie finalmente “antifragili” (Taleb, 2012; Blecic-Cecchini, 2016). Il 15_CTV Roma 2025 intende tracciare un percorso rinnovato nella ricerca, nella comunicazione e nella didattica nella direzione di un “Rinascimento della città” (Vittorini, 1988; Hardy, 2004).
La coincidenza con il Giubileo 2025 sarà anche l’occasione per studiare e dialogare in particolare sugli effetti e impatti dei “grandi eventi” sulle città e territori, con una attenzione speciale ai risvolti socioeconomici e a quelli climatico-ambientali e al reale incremento della competitività a livello internazionale.
Gli atti del Congresso saranno pubblicati online sulla piattaforma di riviste e atti dei congressi della UPC-Universitat Politècnica de Catalunya, nella serie di pubblicazioni International Conference on Virtual City and Territory (Online ISSN: 2604-6512), in fase di indicizzazione con Scopus (Elsevier).
Inoltre, un autore per ogni sessione tematica verrà invitato a sottoporre a valutazione il proprio contributo per la pubblicazione sulla rivista ACE: Arquitectura, Ciudad y Entorno (Online ISSN: 1886-4805; Print ISSN: 1887-7052) edita dal CPSV-Centro de Política de Suelo y Valoraciones della UPC-Universitat Politècnica de Catalunya.
Il CTV si articolerà in 3 giornate, con 3 lectio magistralis e un totale di 12 sessioni parallele, oltre a 3 sessioni speciali; si prevedono circa 160 relatori (selezionati grazie ad una call for abstract).
Sarà prevista la partecipazione in presenza e a distanza.
Programma sintetico











